Come sostituire il sale in cucina con spezie e condimenti

Spezie, salse, erbe aromatiche, lievito… Ecco come sostituire il sale in cucina con ingredienti semplici e saporiti.
C’è un ingrediente presente in ognuno dei nostri cibi (in alcuni casi anche in quelli dolci), indovinate qual è? Il sale, esattamente. E sebbene questo sembri indispensabile per dare sapore ai nostri alimenti, è innegabile che sia anche la causa di una serie di problematiche di salute quali cellulite, cattiva circolazione sanguigna e ipertensione. Per ovviare a questi problemi, sarebbe bene utilizzare sostituti del sale da cucina, che hanno lo stesso effetto di intensificare la sapidità degli alimenti, ma senza essere dannosi per la nostra salute. Vediamo di quali si tratta.
Usare le spezie per sostituire il sale
Una delle soluzioni migliori (e più apprezzate) sembra essere quella di utilizzare le spezie al posto del sale, ben in grado di conferire un gusto deciso a qualunque alimento, apportando anche notevoli benefici al nostro organismo.
Ecco le spezie migliori da utilizzare come sostituti del sale:
Gomasio
Il gomasio arriva direttamente dalla tradizione del Sol Levante, trattandosi di uno degli insaporitori più utilizzati nella cucina giapponese. Si tratta di un composto a base di sesamo tostato in padella e sale marino, nel rapporto di 6:1. Particolarmente apprezzato dagli amanti della cucina macrobiotica e vegana, è perfetto per essere utilizzato come condimento a crudo, dato che il sesamo non si dimostra mai ben adatto alla cottura. In ogni caso, sembra essere un ottimo sostituto del sale soprattutto su pesce e carne.
Zenzero
Sembrerà strano, eppure lo zenzero può risultare davvero una soluzione ottimale per chi volesse rinunciare al più tradizionale sale da cucina. Il suo caratteristico gusto, quasi pungente, lo rende infatti un condimento perfetto soprattutto per le insalate. Al di là di questo, c’è da considerare che si tratta davvero di una spezia che assicura ottimi benefici al nostro organismo, date le sue proprietà disinfettanti e antinfiammatorie.
Cardamomo
Il cardamomo è un altro dei perfetti sostituti naturali del sale. Certo, c’è da dire che nel mondo se ne fa un uso particolarmente variegato, soprattutto se consideriamo che in India si è soliti utilizzarlo per insaporire il riso e in Turchia per aromatizzare il caffè. Una cosa però è certa: il suo sapore intenso lo rende a tutti gli effetti un condimento perfetto anche nella cucina italiana.
Curcuma
La curcuma si dimostra un altro dei sostituti del sale in cucina, perché ben in grado di donare sapore alle pietanze. Ma quello che sembra contare di più sono le proprietà benefiche che la caratterizzano: si tratta infatti di un ottimo antiossidante, perfetto contro patologie tumorali e artritri reumatoidi. Ma non solo. La curcuma vanta infatti anche proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, il che la rende un sostituto ottimale del sale marino soprattutto per la nostra salute.
Paprika
Forte e decisa, la paprika si dimostra a tutti gli effetti uno degli aromi sostituti del sale. Certo, il suo utilizzo è riservato esclusivamente agli appassionati della cucina internazionale, ma un pizzico di paprika può davvero trasformare in un piatto eccelso anche un qualsiasi uovo al tegamino.
Altre alternative al sale da cucina
Al di là delle spezie, c’è la possibilità di utilizzare in cucina anche una serie di condimenti sostituti del sale, che possono dare ai vostri piatti la sapidità che state cercando, senza però crearvi problemi di salute perché completamente naturali.
Ecco dei condimenti alternativi al sale da cucina:
Salsa di soia
La salsa di soia è un insaporitore ottimale, soprattutto per gli appassionati della cucina orientale. Contenente solo il 13% di sale, è un condimento perfetto soprattutto per piatti freddi e crudité – specie se di pesce -, ma può anche utilizzato per bilanciare il sapore di sughi, oppure ancora per la marinatura della carne. A differenza del sale marino, la salsa di soia è un ingrediente ben più sano, e lo dimostra il perfetto stato di salute della popolazione orientale, che la utilizza praticamente ogni giorno.
Erbe aromatiche
Le erbe aromatiche sono senza dubbio tra i sostituti più antichi del sale. Le nostre nonne erano solite utilizzarle per insaporire i piatti della cucina tradizionale, e noi faremmo bene ad imparare da loro. Non abbiate quindi paura di utilizzare alloro, basilico, origano, prezzemolo, timo e salvia per dare il giusto gusto alle vostre pietanze. Osate anche con il lemongrass, se volete. Si tratta di erbe dal profumo incredibile, dalle poche calorie e dal sapore assicurato.
Aglio e cipolla
La cipolla e l’aglio sono perfetti per sostituire il sale da cucina. Può sembrare strano, eppure è così. Un buon soffritto, a patto che abbiate un’ottima digestione, può rivelarsi un condimento perfetto da associare a carni e insalate. Chiaramente, al di là del sapore, c’è da considerarne anche le proprietà benefiche, dato che si tratta di alimenti molto ricchi di sali minerali e vitamine.
Lievito
Non per ultimo, il lievito alimentare in scaglie si rivela un sostituto davvero ideale del sale, soprattutto nella dieta di vegetariani e vegani, essendo un alimento particolarmente ricco di proteine. Risulta perfetto per condire pasta, riso e verdure, ma va comunque utilizzato con moderazione – massimo 5/6 cucchiaini al giorno -, perché il lievito può alterare la flora batterica e causare gonfiore.